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Accadde oggi: 16/03/1980 Vito Antuofermo cede ad Alan Minter la corona dei medi
di Gabriele Fradeani
Presso il Caesar Palace di Las Vegas Vito Antuofermo cede, dopo 15 round tiratissimi, la corona mondiale dei pesi medi , all’inglese Alan Minter. Vito Gabriele Antuofermo nasce a Palo del Colle in Puglia, svolge tutta la sua carriera in America e merita sicuramente un posto di rilievo fra i pesi medi di tutti i tempi anche se nel suo periodo nella categoria figuravano due mancini terribili quali Alan Minter e Marvin Hagler. Era un pugile molto solido, dotato di non eccessiva tecnica cui sopperiva con un temperamento di primordine ed una carburazione non esplosiva ma in crescendo sorretta da eccezionali doti di fondo che lo rendevano pericolosissimo soprattutto nelle ultime riprese. Pugile da spettacolo in grado di attirare sempre le grandi folle.
Ma veniamo a quel 16 marzo dell’80. Antuofermo aveva conquistato il mondiale l’anno precedente battendo l’argentino Hugo Pastor Corro e difendendolo subito pareggiando, le cronache dicono a fatica, contro il “marvelous” Marvin Hagler.
Subito dopo ecco presentarsi un altro mancino, l’inglese Alan Minter, dotato di buona tecnica ed anche di un pugno sostanzioso. Ci si aspettava una grossa battaglia a media e corta distanza perché anche il pugile inglese era accreditato di un grosso temperamento. Invece saggiamente non si è lasciato trascinare nel dai e prendi che Antuofermo proponeva ma si limitava a sbarrare con il destro in diretto affidandosi poi in chiusura con ganci e montanti sinistri. L’Italo americano faticava nella prima parte del combattimento a giungere a distanza utile ma poi nella seconda parte con Minter affaticato e non in grado di muoversi agevolmente riusciva ad infittire i suoi assalti ed a rimontare lo svantaggio iniziale.
Alla tredicesima ripresa sembrava dovesse aggiudicarsi il verdetto anche prima del limite ma Minter riusciva a trovare le energie per superare indenne anche gli ultimi due tempi. Una vittoria sul filo di lana anche se la terna arbitrale si comportò non certamente in maniera univoca: il giudice Minker diede un 144 a 141 per l’inglese, il giudice Sanchez 145 a 143 per Antuofermo ed il giudice Dakin 148 a 137 per Minter dimostrando di non avere capito nulla del match o di essere in malafede tanto che il Presidente della WBC Sulaiman lo farà sospendere per un anno.
Punteggi a parte comunque il combattimento è stato equilibrato; peccato che si è palesato il solito difetto di Antuofermo che comincia veramente a carburare intorno alla decima ripresa. Troppo poco per pugili della caratura di Minter ed Hagler.
Nel prosieguo Antuofermo cercherà di riprendersi il titolo ma verrà stoppato sia da Minter che da Hagler. Chiuderà la sua dignitosissima carriera nell’84 con un record di 50-7-2.